Castiglioni, Pier Giacomo
PersonaMetadati
Descrizione
Date di esistenza
Luogo di nascita: Milano
Data di nascita: 22 aprile 1913
Luogo di morte: Milano
Data di morte: 27 novembre 1968
Biografia / Storia
Pier Giacomo Castiglioni è stato un architetto e designer italiano. Uno dei progettisti più influenti del design italiano e fra i più famosi a livello internazionale. Le sue opere sono esposte e conservate nelle collezioni dei più importanti musei di design industriale e d'arte contemporanea del mondo, dal MoMA di New York al Triennale Design Museum di Milano.
Inizia subito l'attività didattica al Politecnico di Milano come primo assistente di numerosi protagonisti dell'architettura, tra cui: Renato Camus, Gio' Ponti, Piero Portaluppi, Ernesto Nathan Rogers. Contemporaneamente intraprende, col fratello Livio Castiglioni, l'attività nel campo architettonico. Nel 1938 in collaborazione con il fratello Livio e Luigi Caccia Dominioni progetta modelli di apparecchi radio per la Phonola e posate per la ditta Miracoli, tuttora prodotte da Alessi. La sua collaborazione professionale con Dino Gavina ha dato luce ad alcune fra le opere più rilevanti del design italiano, rivoluzionando il settore dell'illuminazione legato all'arredamento. Nel 1944 si laurea Achille, il minore dei tre fratelli, che inizia la sua avventura nello studio Castiglioni. Sempre in quell'anno Pier Giacomo disegna il Sigillo Araldico del Politecnico di Milano. Nel 1952-53 si occupa del restauro del Palazzo della Permanente di Milano e della Torre insieme al fratello Achille e all'arch. Luigi Fratino. Tra gli anni '50 e '60 vince diversi premi importanti presso la Triennale di Milano, in particolare: nel 1947 una Medaglia di bronzo, nel 1951 e nel 1954 un Gran Premio, una Medaglia d'argento e una Medaglia d'oro nel 1957, nel 1960 un'altra Medaglia d'oro e nel 1963 un'altra Medaglia d'argento.
Nel 1956 è tra i fondatori dell'ADI, di cui è stato membro di Giuria e pluripremiato con il Compasso d'oro.
Il 1958 lo vede pesantemente impegnato nella ristrutturazione della sede della Camera di Commercio di Milano, un lavoro soprannominato di "architettura totale" a cui ci abituerà anche in altri progetti. Nel 1959 per conto di Dino Gavina progettò la sede storica della Gavina a San Lazzaro di Savena.
Nel 1960 s'inaugura il ristorante-birreria Splügen Bräu dove al progetto architettonico si realizzano una serie di posate, lampade, bicchieri e accessori che hanno caratterizzato il locale sino alla sua chiusura, avvenuta nel 1981. Numerosi gli allestimenti fieristici realizzati dallo Studio Castiglioni per importanti clienti come: ENI, Montecatini, RAI.
Nel 2014 ai fratelli Castiglioni è stata dedicata una via a Milano in zona Porta Nuova.
Inizia subito l'attività didattica al Politecnico di Milano come primo assistente di numerosi protagonisti dell'architettura, tra cui: Renato Camus, Gio' Ponti, Piero Portaluppi, Ernesto Nathan Rogers. Contemporaneamente intraprende, col fratello Livio Castiglioni, l'attività nel campo architettonico. Nel 1938 in collaborazione con il fratello Livio e Luigi Caccia Dominioni progetta modelli di apparecchi radio per la Phonola e posate per la ditta Miracoli, tuttora prodotte da Alessi. La sua collaborazione professionale con Dino Gavina ha dato luce ad alcune fra le opere più rilevanti del design italiano, rivoluzionando il settore dell'illuminazione legato all'arredamento. Nel 1944 si laurea Achille, il minore dei tre fratelli, che inizia la sua avventura nello studio Castiglioni. Sempre in quell'anno Pier Giacomo disegna il Sigillo Araldico del Politecnico di Milano. Nel 1952-53 si occupa del restauro del Palazzo della Permanente di Milano e della Torre insieme al fratello Achille e all'arch. Luigi Fratino. Tra gli anni '50 e '60 vince diversi premi importanti presso la Triennale di Milano, in particolare: nel 1947 una Medaglia di bronzo, nel 1951 e nel 1954 un Gran Premio, una Medaglia d'argento e una Medaglia d'oro nel 1957, nel 1960 un'altra Medaglia d'oro e nel 1963 un'altra Medaglia d'argento.
Nel 1956 è tra i fondatori dell'ADI, di cui è stato membro di Giuria e pluripremiato con il Compasso d'oro.
Il 1958 lo vede pesantemente impegnato nella ristrutturazione della sede della Camera di Commercio di Milano, un lavoro soprannominato di "architettura totale" a cui ci abituerà anche in altri progetti. Nel 1959 per conto di Dino Gavina progettò la sede storica della Gavina a San Lazzaro di Savena.
Nel 1960 s'inaugura il ristorante-birreria Splügen Bräu dove al progetto architettonico si realizzano una serie di posate, lampade, bicchieri e accessori che hanno caratterizzato il locale sino alla sua chiusura, avvenuta nel 1981. Numerosi gli allestimenti fieristici realizzati dallo Studio Castiglioni per importanti clienti come: ENI, Montecatini, RAI.
Nel 2014 ai fratelli Castiglioni è stata dedicata una via a Milano in zona Porta Nuova.
Wikipedia
Attività e/o professione
Qualifica: Architetto
Qualifica: Designer
Nazionalità
italiana