Castiglioni, Achille
PersonaMetadati
Descrizione
Date di esistenza
Luogo di nascita: Milano
Data di nascita: 16 febbraio 1918
Luogo di morte: Milano
Data di morte: 02 dicembre 2002
Biografia / Storia
Fin dal 1940 Achille Castiglioni si dedica alla sperimentazione sul prodotto industriale con fratelli Livio e Pier Giacomo, anch'essi architetti e laureati presso il Politecnico di Milano. Dopo la laurea nel 1944, Achille avvia una felice e stretta collaborazione con Pier Giacomo. Lasciati da Livio nel 1952, Achille e Pier Giacomo continuano l'attività e inaugurano nel 1962 lo studio in piazza Castello, attuale sede della Fondazione "Achille Castiglioni". I due progettisti si dedicano con intensità alla ricerca di forme, tecniche e nuovi materiali, con l'obiettivo di realizzare un processo di progettazione integrale. Si occupano di architettura e interni, ma soprattutto di esposizioni e industrial design, settore in cui conquistano in breve tempo la fama indiscussa di maestri. Partecipano attivamente alla vita culturale nazionale e internazionale attraverso convegni e conferenze e, nel 1956, sono tra i fondatori dell'ADI (Associazione per il disegno industriale).
Realizzano allestimenti spettacolari per la Triennale di Milano e per aziende come Montecatini, Agip, Rai. Studiano oggetti per una casa confortevole, animata da una vita domestica ironica e vivace, come testimonia l'ambiente sviluppato per la mostra Colori e forme della casa d'oggi a Villa Olmo, nel 1957. Gli interni della birreria Splügen Bräu a Milano (1960) sono caratterizzati dalla rilettura del linguaggio del liberty e da una lontana reminiscenza dei vagoni del treno che si unisce alla dichiarata modernità degli impianti a vista. Da un'analoga ispirazione, capace di fondere il nuovo alle suggestioni del tradizionale, nasce la poltrona Sanluca progettata per Dino Gavina nel 1960.
Dopo la morte di Pier Giacomo nel 1968, Achille prosegue l'attività dello studio e crea numerosi altri allestimenti e prodotti entrati a far parte dell'empireo del design, come le lampade Parentesi con Pio Manzù (1971), Gibigiana(1980) e Diabolo (1998).
Docente di Disegno industriale, prima al Politecnico di Torino, poi di Milano, Achille è stato membro d'onore della Faculty of Royal Designes for Industry della Royal Society of Art di Londra.
Nel gennaio 2006 gli eredi di Achille Castiglioni hanno firmato un accordo quinquennale con la Triennale di Milano affinché lo Studio Museo Achille Castiglioni potesse essere aperto al pubblico e continuasse il suo articolato lavoro di archivio. Visto il successo di pubblico, la famiglia Castiglioni ha voluto continuare a condividere con i visitatori, il luogo e le storie in esso custodite. Per questo motivo e per sviluppare i molti progetti in cui è coinvolto lo Studio Museo, è nata la Fondazione Achille Castiglioni il 14 dicembre 2011. Nel 2018 è stata realizzata una grande retrospettiva alla Triennale di Milano.
Realizzano allestimenti spettacolari per la Triennale di Milano e per aziende come Montecatini, Agip, Rai. Studiano oggetti per una casa confortevole, animata da una vita domestica ironica e vivace, come testimonia l'ambiente sviluppato per la mostra Colori e forme della casa d'oggi a Villa Olmo, nel 1957. Gli interni della birreria Splügen Bräu a Milano (1960) sono caratterizzati dalla rilettura del linguaggio del liberty e da una lontana reminiscenza dei vagoni del treno che si unisce alla dichiarata modernità degli impianti a vista. Da un'analoga ispirazione, capace di fondere il nuovo alle suggestioni del tradizionale, nasce la poltrona Sanluca progettata per Dino Gavina nel 1960.
Dopo la morte di Pier Giacomo nel 1968, Achille prosegue l'attività dello studio e crea numerosi altri allestimenti e prodotti entrati a far parte dell'empireo del design, come le lampade Parentesi con Pio Manzù (1971), Gibigiana(1980) e Diabolo (1998).
Docente di Disegno industriale, prima al Politecnico di Torino, poi di Milano, Achille è stato membro d'onore della Faculty of Royal Designes for Industry della Royal Society of Art di Londra.
Nel gennaio 2006 gli eredi di Achille Castiglioni hanno firmato un accordo quinquennale con la Triennale di Milano affinché lo Studio Museo Achille Castiglioni potesse essere aperto al pubblico e continuasse il suo articolato lavoro di archivio. Visto il successo di pubblico, la famiglia Castiglioni ha voluto continuare a condividere con i visitatori, il luogo e le storie in esso custodite. Per questo motivo e per sviluppare i molti progetti in cui è coinvolto lo Studio Museo, è nata la Fondazione Achille Castiglioni il 14 dicembre 2011. Nel 2018 è stata realizzata una grande retrospettiva alla Triennale di Milano.
Wikipedia
Attività e/o professione
Qualifica: Architetto
Qualifica: Designer
Qualifica: Accademico
Nazionalità
italiana