Cassina
EnteMetadati
Descrizione
Date di esistenza
Data di istituzione/costituzione: 1927
Wikipedia
Sede
Città: Meda
Provincia: Monza e Brianza
Attività e/o professione
Qualifica: Azienda
Storia istituzionale
La Cassina SpA è un'azienda italiana fondata a Meda nel 1927 dai fratelli Cesare e Umberto Cassina, operante nel settore dell'arredamento contemporaneo.
Il passaggio dal laboratorio all'industria avviene intorno agli anni '50, quando all'azienda brianzola vengono commissionati arredi per gli interni di grandi navi da crociera. Nel 1952 Cassina produce circa 500 pezzi, per l'arredamento della sala di lettura, la sala da pranzo e la biblioteca del transatlantico Andrea Doria. L'incontro con architetti e progettisti di rilievo è immediato: primo Gio Ponti, la cui collaborazione sarà decisiva per il futuro dell'azienda. La sedia 646, la "leggera" concepita in migliaia di pezzi per ambienti pubblici e ristoranti riscuote successo da far lievitare i fatturati. Nel 1957 non soddisfatto, l'architetto Ponti, in collaborazione con nuovi artigiani messi a disposizione dai Cassina, lavora ad un nuovo modello di sedia di appena 1,66 Kg, la "Superleggera".
Da quel momento in avanti l'azienda, in totale ascesa, si è avvalsa della collaborazione di innumerevoli progettisti da Mario Bellini ad Andrea Branzi, Achille Castiglioni, Vico Magistretti, Alessandro Mendini, Massimo Morozzi, Afra e Tobia Scarpa, Ettore Sottsass, Philippe Stark, Piero Lissoni, Paolo Deganello, Rodolfo Dordoni, Hannes Wettstein, Jorge Pensi, Jehs+Laub, Patrick Jouin e Jean Marie Massaud, altri.
Nel 1989 la famiglia Cassina cede l'80% del capitale al gruppo francese Strafoy che dieci anni più tardi, nel 1999, venderà ad un altro gruppo francese, Fimalac, quotato alla Borsa di Parigi.
Nel maggio 2005 l'azienda ritorna italiana: è acquisita da gruppo Frau, controllato dal fondo di private equity Charme Investments, in cui uno dei principali azionisti è la famiglia di Luca Cordero di Montezemolo. Tra gli altri soci importanti del fondo Diego Della Valle, Isabella Seragnoli, Nerio Alessandri, Giovanni Punzo.
Nel febbraio 2014 il gruppo Poltrona Frau è acquisito per 243 milioni di euro dall'americana Haworth, sede a Holland, nel Michigan, leader mondiale nella progettazione e produzione di ambienti di lavoro flessibili e sostenibili.
Il passaggio dal laboratorio all'industria avviene intorno agli anni '50, quando all'azienda brianzola vengono commissionati arredi per gli interni di grandi navi da crociera. Nel 1952 Cassina produce circa 500 pezzi, per l'arredamento della sala di lettura, la sala da pranzo e la biblioteca del transatlantico Andrea Doria. L'incontro con architetti e progettisti di rilievo è immediato: primo Gio Ponti, la cui collaborazione sarà decisiva per il futuro dell'azienda. La sedia 646, la "leggera" concepita in migliaia di pezzi per ambienti pubblici e ristoranti riscuote successo da far lievitare i fatturati. Nel 1957 non soddisfatto, l'architetto Ponti, in collaborazione con nuovi artigiani messi a disposizione dai Cassina, lavora ad un nuovo modello di sedia di appena 1,66 Kg, la "Superleggera".
Da quel momento in avanti l'azienda, in totale ascesa, si è avvalsa della collaborazione di innumerevoli progettisti da Mario Bellini ad Andrea Branzi, Achille Castiglioni, Vico Magistretti, Alessandro Mendini, Massimo Morozzi, Afra e Tobia Scarpa, Ettore Sottsass, Philippe Stark, Piero Lissoni, Paolo Deganello, Rodolfo Dordoni, Hannes Wettstein, Jorge Pensi, Jehs+Laub, Patrick Jouin e Jean Marie Massaud, altri.
Nel 1989 la famiglia Cassina cede l'80% del capitale al gruppo francese Strafoy che dieci anni più tardi, nel 1999, venderà ad un altro gruppo francese, Fimalac, quotato alla Borsa di Parigi.
Nel maggio 2005 l'azienda ritorna italiana: è acquisita da gruppo Frau, controllato dal fondo di private equity Charme Investments, in cui uno dei principali azionisti è la famiglia di Luca Cordero di Montezemolo. Tra gli altri soci importanti del fondo Diego Della Valle, Isabella Seragnoli, Nerio Alessandri, Giovanni Punzo.
Nel febbraio 2014 il gruppo Poltrona Frau è acquisito per 243 milioni di euro dall'americana Haworth, sede a Holland, nel Michigan, leader mondiale nella progettazione e produzione di ambienti di lavoro flessibili e sostenibili.