Sapper, Richard
PersonaMetadati
Descrizione
Date di esistenza
Luogo di nascita: Monaco di Baviera (Germania)
Data di nascita: 30 maggio 1932
Luogo di morte: Milano
Data di morte: 31 dicembre 2015
Biografia / Storia
Richard Sapper è stato un designer e accademico tedesco, attivo quasi esclusivamente in Italia.
Considerato uno dei designer più importanti della sua generazione, le creazioni, esprimono combinazione tra innovazione tecnica, purezza di forma con rilievi di arguzia e sorpresa. Ha ricevuto il prestigioso Compasso d'Oro 10 volte dal 1960 al '98; e uno alla carriera nel 2014. Le sue creazioni, sono state esposte in diversi musei, tra cui il Triennale Design Museum di Milano, la Museum of Modern Art (MoMA) di New York e il Victoria and Albert Museum di Londra. Buona parte dell'attività è stata legata alla città di Milano. Ebbe modo di confrontarsi con primarie figure professionali del secondo dopoguerra.
Sapper inizia la sua carriera di designer nel reparto styling di Mercedes-Benz. Nel 1958 si trasferisce a Milano e collabora, inizialmente, con l'architetto Gio Ponti. Nel 1959, avvia un proficuo sodalizio con l'architetto e designer Marco Zanuso. Brionvega, intuendo le potenzialità dei due, affida loro, sempre nel 1959, il restyling della produzione con l'ambizione di competere con i produttori giapponesi e tedeschi. Sapper e Zanuso, ideano radio e televisori ben presto must del design italiano. Sapper nel corso della lunga carriera ha collaborato con le più note aziende del design: Italtel, Kartell, Artemide (dove con il modello Tizio, creerà una delle lampade più vendute al mondo e, contestualmente, oggetto di culto), B&B Italia, Castelli, Heuer, IBM, Knoll, Lenovo, Lorenz, Magis, Molteni Unifor e Pirelli. Negli anni ha insegnato all'Università di Yale, all'Accademia di Belle Arti di Stoccarda, all'Università di Pechino, al Royal College of Art di Londra, alla Domus Academy di Milano, all'Università di Buenos Aires ed all'Università di Arti Applicate di Vienna.
Considerato uno dei designer più importanti della sua generazione, le creazioni, esprimono combinazione tra innovazione tecnica, purezza di forma con rilievi di arguzia e sorpresa. Ha ricevuto il prestigioso Compasso d'Oro 10 volte dal 1960 al '98; e uno alla carriera nel 2014. Le sue creazioni, sono state esposte in diversi musei, tra cui il Triennale Design Museum di Milano, la Museum of Modern Art (MoMA) di New York e il Victoria and Albert Museum di Londra. Buona parte dell'attività è stata legata alla città di Milano. Ebbe modo di confrontarsi con primarie figure professionali del secondo dopoguerra.
Sapper inizia la sua carriera di designer nel reparto styling di Mercedes-Benz. Nel 1958 si trasferisce a Milano e collabora, inizialmente, con l'architetto Gio Ponti. Nel 1959, avvia un proficuo sodalizio con l'architetto e designer Marco Zanuso. Brionvega, intuendo le potenzialità dei due, affida loro, sempre nel 1959, il restyling della produzione con l'ambizione di competere con i produttori giapponesi e tedeschi. Sapper e Zanuso, ideano radio e televisori ben presto must del design italiano. Sapper nel corso della lunga carriera ha collaborato con le più note aziende del design: Italtel, Kartell, Artemide (dove con il modello Tizio, creerà una delle lampade più vendute al mondo e, contestualmente, oggetto di culto), B&B Italia, Castelli, Heuer, IBM, Knoll, Lenovo, Lorenz, Magis, Molteni Unifor e Pirelli. Negli anni ha insegnato all'Università di Yale, all'Accademia di Belle Arti di Stoccarda, all'Università di Pechino, al Royal College of Art di Londra, alla Domus Academy di Milano, all'Università di Buenos Aires ed all'Università di Arti Applicate di Vienna.
Wikipedia
Attività e/o professione
Qualifica: Designer
Nazionalità
tedesca