Mivar
EnteMetadati
Descrizione
Date di esistenza
Data di istituzione/costituzione: 1945
Wikipedia
Sede
Città: Abbiategrasso
Provincia: Milano
Attività e/o professione
Qualifica: Azienda
Storia istituzionale
La Mivar fu fondata da Carlo Vichi, da sempre appassionato di elettronica, nel 1945 col nome di VAR (Vichi Apparecchi Radio).
Con la nascita della VAR prende avvio la produzione di piccoli apparecchi radio a valvole. Di lì a poco la ditta si specializza, passando alla costruzione diretta dei più importanti componenti radio.
Nel 1955, la VAR assume una nuova denominazione, MIVAR (Milano Vichi Apparecchi Radio); l'anno successivo commercializza la sua prima radio con sistema di modulazione di frequenza. In virtù del successo registrato in Italia con questo nuovo standard di trasmissione, l'azienda si amplia, e nel 1958 avvia in via Giordani 30 a Milano il suo primo stabilimento con 400 dipendenti. In tale sede nascono, accanto ai normali apparecchi radiofonici da tavolo, dei modelli portatili o dotati anche di giradischi incorporato, con piatti e meccanica quasi sempre di fabbricazione Lesa.
Nel frattempo, la televisione divenne ben presto una realtà, e alle industrie del settore si impose il raddoppio della produzione. Anche la Mivar incominciò a produrre televisorie nel 1963 inaugurò ad Abbiategrasso in via Dante 45 il suo secondo stabilimento, dove nel 1968 trasferì l'intera attività con circa 800 dipendenti.
Dagli anni settanta, con il progressivo crollo della domanda di apparecchi radiofonici, unita all'ingresso nel mercato italiano della sempre più spietata concorrenza straniera, la Mivar cercò di concentrare l'attività quasi totalmente nel settore dei televisori. Nel 1990 viene avviata ad Abbiategrasso la costruzione di un moderno stabilimento per la sola produzione di televisori a colori. Dal secondo decennio degli anni 2000 iniziò a farsi sentire la forte concorrenza asiatica che portò a una pesante crisi nelle vendite. Dal dicembre 2013 la proprietà Mivar ha deciso di sospendere la produzione di televisori, già da alcuni anni ridotta all'assemblaggio di componenti quasi esclusivamente esterni. La ventina di dipendenti rimasti nello storico stabilimento di Abbiategrasso sono impegnati nel servizio vendita, assistenza tecnica, e costruzione di tavoli e sedie in base al nuovo acronimo Milano Vichi Arredi Razionali.
Con la nascita della VAR prende avvio la produzione di piccoli apparecchi radio a valvole. Di lì a poco la ditta si specializza, passando alla costruzione diretta dei più importanti componenti radio.
Nel 1955, la VAR assume una nuova denominazione, MIVAR (Milano Vichi Apparecchi Radio); l'anno successivo commercializza la sua prima radio con sistema di modulazione di frequenza. In virtù del successo registrato in Italia con questo nuovo standard di trasmissione, l'azienda si amplia, e nel 1958 avvia in via Giordani 30 a Milano il suo primo stabilimento con 400 dipendenti. In tale sede nascono, accanto ai normali apparecchi radiofonici da tavolo, dei modelli portatili o dotati anche di giradischi incorporato, con piatti e meccanica quasi sempre di fabbricazione Lesa.
Nel frattempo, la televisione divenne ben presto una realtà, e alle industrie del settore si impose il raddoppio della produzione. Anche la Mivar incominciò a produrre televisorie nel 1963 inaugurò ad Abbiategrasso in via Dante 45 il suo secondo stabilimento, dove nel 1968 trasferì l'intera attività con circa 800 dipendenti.
Dagli anni settanta, con il progressivo crollo della domanda di apparecchi radiofonici, unita all'ingresso nel mercato italiano della sempre più spietata concorrenza straniera, la Mivar cercò di concentrare l'attività quasi totalmente nel settore dei televisori. Nel 1990 viene avviata ad Abbiategrasso la costruzione di un moderno stabilimento per la sola produzione di televisori a colori. Dal secondo decennio degli anni 2000 iniziò a farsi sentire la forte concorrenza asiatica che portò a una pesante crisi nelle vendite. Dal dicembre 2013 la proprietà Mivar ha deciso di sospendere la produzione di televisori, già da alcuni anni ridotta all'assemblaggio di componenti quasi esclusivamente esterni. La ventina di dipendenti rimasti nello storico stabilimento di Abbiategrasso sono impegnati nel servizio vendita, assistenza tecnica, e costruzione di tavoli e sedie in base al nuovo acronimo Milano Vichi Arredi Razionali.