OSVA
EnteMetadati
Descrizione
Wikipedia
Attività e/o professione
Qualifica: Azienda
Storia istituzionale
La O.S.V.A., acronimo di Officine Sesto San Giovanni & Valsecchi Abramo, è stata una storica azienda italiana produttrice di articoli per ferramenta, per la casa, rubinetterie e in un secondo tempo elettrodomestici.
La ditta fu fondata a Sesto San Giovanni (MI) da Bartolomeo Camona nel 1891, come fonderia di ghisa e ottone nonché smalteria di ghisa e ferro, torneria e produzione rubinetteria, stufe, ghiacciaie. Nel 1896 ebbe 200 operai, provenienti soprattutto dalle Prealpi lombarde e 10 impiegati; nello stesso anno Camona si associò con Tommaso Giussani e, nel 1902, con l'ingegnere Gino Turinelli, dando vita alla Società Anonima Officine Sesto San Giovanni - Camona, Giussani, Turrinelli & C. Nel 1905 fu quotata alla Borsa di Milano rimanendovi fino al 1925, quando fu cancellata dal listino.
Nel 1906 entrarono nella società la casa mercantile S. Pisa e Abramo Valsecchi e fu costituita la Società Anonima Officine Sesto San Giovanni & Valsecchi Abramo, appunto OSVA. L'impresa era diretta da Tommaso Giussani ed Emilio Pozzi e tra i consiglieri c'era Virgilio Pisa. Questo stesso gruppo di azionisti controllava poi alcune imprese similari, come la Laminatoio Nazionale, S.A. costituita nel 1906, la Trafilerie Corderie Italiane, costituita come S.A. nel 1906, entrambe a Sesto S. Giovanni, la Società Italiana Ferramenta De Luca (Napoli), S.A. costituita 1907 e la Società Ferramenta C. Cantini & C. (Roma), costituita come S.A. nel 1908.
Nel 1934 raggiunse la massima occupazione con 1.200 operai e 185 impiegati.
La ditta fu fondata a Sesto San Giovanni (MI) da Bartolomeo Camona nel 1891, come fonderia di ghisa e ottone nonché smalteria di ghisa e ferro, torneria e produzione rubinetteria, stufe, ghiacciaie. Nel 1896 ebbe 200 operai, provenienti soprattutto dalle Prealpi lombarde e 10 impiegati; nello stesso anno Camona si associò con Tommaso Giussani e, nel 1902, con l'ingegnere Gino Turinelli, dando vita alla Società Anonima Officine Sesto San Giovanni - Camona, Giussani, Turrinelli & C. Nel 1905 fu quotata alla Borsa di Milano rimanendovi fino al 1925, quando fu cancellata dal listino.
Nel 1906 entrarono nella società la casa mercantile S. Pisa e Abramo Valsecchi e fu costituita la Società Anonima Officine Sesto San Giovanni & Valsecchi Abramo, appunto OSVA. L'impresa era diretta da Tommaso Giussani ed Emilio Pozzi e tra i consiglieri c'era Virgilio Pisa. Questo stesso gruppo di azionisti controllava poi alcune imprese similari, come la Laminatoio Nazionale, S.A. costituita nel 1906, la Trafilerie Corderie Italiane, costituita come S.A. nel 1906, entrambe a Sesto S. Giovanni, la Società Italiana Ferramenta De Luca (Napoli), S.A. costituita 1907 e la Società Ferramenta C. Cantini & C. (Roma), costituita come S.A. nel 1908.
Nel 1934 raggiunse la massima occupazione con 1.200 operai e 185 impiegati.