Minganti
EnteMetadati
Descrizione
Date di esistenza
Data di istituzione/costituzione: 1919
Sede
Città: Bologna
Attività e/o professione
Qualifica: Azienda
Storia istituzionale
Giuseppe Minganti, uno dei pionieri dell’industria italiana delle macchine utensili, si formò nell’officina paterna, lavorando anche all’estero. Nel 1919 iniziò a produrre in proprio torchi copialettere, stampi contenitori per cachet ed un piccolo trapano verticale. Nell’arco di pochi anni l’attività si accrebbe, trasferendosi dalla bottega in Via della Fontanina ad un nuovo stabilimento in Via Ferrarese.
All’Esposizione di Parigi del 1928 Minganti presentò il primo tornio a comando idraulico ed a variazione continua di velocità, il cui brevetto gli diede notorietà a livello internazionale. Vennero poi altre macchine utensili, trapani e fresatrici, oltre ad una serie di macchine speciali per impacchettare sigarette e per produrre cuscinetti, reti metalliche, stantuffi.
L’azienda, trasferitasi all’inizio degli anni Sessanta in un moderno complesso industriale, progettato dall'architetto Francesco Santini, sempre in Via Ferrarese a Bologna, proseguì con successo la produzione di macchine utensili e di precisione: rettificatrici, torni verticali e automatici. Le Officine Minganti, "fabbrica d'incanti", saranno dismesse alla fine del e nel 2006 diventeranno un centro commerciale.
All’Esposizione di Parigi del 1928 Minganti presentò il primo tornio a comando idraulico ed a variazione continua di velocità, il cui brevetto gli diede notorietà a livello internazionale. Vennero poi altre macchine utensili, trapani e fresatrici, oltre ad una serie di macchine speciali per impacchettare sigarette e per produrre cuscinetti, reti metalliche, stantuffi.
L’azienda, trasferitasi all’inizio degli anni Sessanta in un moderno complesso industriale, progettato dall'architetto Francesco Santini, sempre in Via Ferrarese a Bologna, proseguì con successo la produzione di macchine utensili e di precisione: rettificatrici, torni verticali e automatici. Le Officine Minganti, "fabbrica d'incanti", saranno dismesse alla fine del e nel 2006 diventeranno un centro commerciale.