Mari, Enzo
PersonaMetadati
Descrizione
Date di esistenza
Luogo di nascita: Cerano (Novara)
Data di nascita: 27 aprile 1932
Luogo di morte: Milano
Data di morte: 19 ottobre 2020
Biografia / Storia
Mari è universalmente considerato uno dei maggiori teorici del design italiano e mondiale.
Sin dagli anni cinquanta partecipa ai movimenti di avanguardia legati al design, entrando nel gruppo dell'Arte Cinetica: lì ha modo di conoscere Bruno Munari, che influenzerà parte dei suoi lavori futuri. Nel 1963 diventa coordinatore del Gruppo Nuova Tendenza e organizza l'esposizione del gruppo alla Biennale di Zagabria del 1965. Dal 1963 al 1966 insegna presso la Scuola Umanitaria di Milano: fu la prima delle sue esperienze da docente, che continuate sino agli anni 2000 in numerose scuole prestigiose tra cui il Politecnico di Milano.
Durante quegli anni elaborò una propria teoria sul design e la mise in pratica nei progetti su cui lavorò nei settori del prodotto, della grafica e degli allestimenti. Per quest'opera continua di approfondimento, è stato premiato nel 1967 con un Compasso d'Oro per le sue "ricerche individuali sul design".
Dal 1976 al 1979 è stato presidente dell'Associazione per il Disegno Industriale, assegnatrice dei premi Compasso d'Oro per il design.
Opere di Mari sono esposte nei principali musei di arte e design del mondo, tra cui, per esempio, la Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma, o il Museum of Modern Art di New York o il Triennale Design Museum di Milano.
Enzo Mari nel 2020 ha donato il suo archivo al Comune di Milano, città in cui ha lavorato e vissuto. L'archivio che documenta la sua attività professionale dal 1952 al 2015 sarà ospitato al CASVA, Centro di Alti Studi sulle Arti Visive.
Sin dagli anni cinquanta partecipa ai movimenti di avanguardia legati al design, entrando nel gruppo dell'Arte Cinetica: lì ha modo di conoscere Bruno Munari, che influenzerà parte dei suoi lavori futuri. Nel 1963 diventa coordinatore del Gruppo Nuova Tendenza e organizza l'esposizione del gruppo alla Biennale di Zagabria del 1965. Dal 1963 al 1966 insegna presso la Scuola Umanitaria di Milano: fu la prima delle sue esperienze da docente, che continuate sino agli anni 2000 in numerose scuole prestigiose tra cui il Politecnico di Milano.
Durante quegli anni elaborò una propria teoria sul design e la mise in pratica nei progetti su cui lavorò nei settori del prodotto, della grafica e degli allestimenti. Per quest'opera continua di approfondimento, è stato premiato nel 1967 con un Compasso d'Oro per le sue "ricerche individuali sul design".
Dal 1976 al 1979 è stato presidente dell'Associazione per il Disegno Industriale, assegnatrice dei premi Compasso d'Oro per il design.
Opere di Mari sono esposte nei principali musei di arte e design del mondo, tra cui, per esempio, la Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma, o il Museum of Modern Art di New York o il Triennale Design Museum di Milano.
Enzo Mari nel 2020 ha donato il suo archivo al Comune di Milano, città in cui ha lavorato e vissuto. L'archivio che documenta la sua attività professionale dal 1952 al 2015 sarà ospitato al CASVA, Centro di Alti Studi sulle Arti Visive.
Wikipedia
Attività e/o professione
Qualifica: Designer
Qualifica: Accademico
Nazionalità
italiana