Garelli
EnteMetadati
Descrizione
Date di esistenza
Data di istituzione/costituzione: 1919
Data di soppressione/cessazione: 2012
Wikipedia
Attività e/o professione
Qualifica: Azienda
Storia istituzionale
La Garelli è stata una casa motociclistica italiana fondata a Sesto San Giovanni, da Adalberto Garelli, nel 1919.
Nel 1961 la Garelli verrà acquisita dalla Agrati ditta che già produceva telai, assemblava ciclomotori per la Garelli ed aveva in produzione propri motoscooter "Capri" dal 1959, che utilizzava per alcune versioni motori Garelli (oltre che Minarelli e Sachs) col cilindro raffreddato ad aria forzata tramite ventola. I modelli Capri ed il contemporaneo Como rimasero comunque in produzione negli stabilimenti di Cortenuova di Monticello Brianza fino al 1968 col solo marchio Agrati. Negli anni sessanta nasce il modello "M" (come Mosquito) che poi si trasformerà nel 1969 nel famoso e diffusissimo "Gulp". Alla fine degli anni '80, la Garelli si fonde con la Fantic Motor, dando vita al Gruppo FM (acronimo di Fabbrica Motocicli) che chiuderà nel 1993.
A cavallo tra gli anni novanta e il primo lustro del nuovo millennio il marchio Garelli è stato utilizzato per commercializzare in Italia ciclomotori e scooter di varia produzione asiatica. Nel 2018 gli aventi diritto siglano un accordo con un'azienda di San Marino per il contratto d'affitto del marchio. Lo stesso anno, all'EICMA, viene presentato un nuovo Ciclone, moto 100% elettrica.
Nel 1961 la Garelli verrà acquisita dalla Agrati ditta che già produceva telai, assemblava ciclomotori per la Garelli ed aveva in produzione propri motoscooter "Capri" dal 1959, che utilizzava per alcune versioni motori Garelli (oltre che Minarelli e Sachs) col cilindro raffreddato ad aria forzata tramite ventola. I modelli Capri ed il contemporaneo Como rimasero comunque in produzione negli stabilimenti di Cortenuova di Monticello Brianza fino al 1968 col solo marchio Agrati. Negli anni sessanta nasce il modello "M" (come Mosquito) che poi si trasformerà nel 1969 nel famoso e diffusissimo "Gulp". Alla fine degli anni '80, la Garelli si fonde con la Fantic Motor, dando vita al Gruppo FM (acronimo di Fabbrica Motocicli) che chiuderà nel 1993.
A cavallo tra gli anni novanta e il primo lustro del nuovo millennio il marchio Garelli è stato utilizzato per commercializzare in Italia ciclomotori e scooter di varia produzione asiatica. Nel 2018 gli aventi diritto siglano un accordo con un'azienda di San Marino per il contratto d'affitto del marchio. Lo stesso anno, all'EICMA, viene presentato un nuovo Ciclone, moto 100% elettrica.