Colonnetti, Gustavo
PersonaMetadati
Descrizione
Date di esistenza
Luogo di nascita: Torino
Data di nascita: 08 novembre 1886
Luogo di morte: Torino
Data di morte: 20 marzo 1968
Biografia / Storia
Gustavo Colonnetti è stato un ingegnere, matematico e politico italiano. Allievo di Camillo Guidi, nel 1908 si laureò in ingegneria civile presso la Scuola d'Applicazione per Ingegneri di Torino, e nel 1911 in Matematica con Corrado Segre. Fu direttore del Centro Studi sui Materiali da Costruzione e tra i promotori della fondazione e dell'Istituto Dinamometrico Italiano di Torino, in seguito accorpato all'Istituto di Metrologia del CNR. Colonnetti era membro dell'Azione Cattolica e dal 1936 accademico pontificio. Rifiutò sempre di iscriversi al partito fascista e durante gli anni della Repubblica Sociale per evitare persecuzioni politiche espatriò clandestinamente in Svizzera. Rientrato in Italia nel dopoguerra si impegnò attivamente in politica con la Democrazia Cristiana, come membro della Consulta (1945-1956) e dell'Assemblea Costituente (1946-1948). Durante i lavori della Costituente Colonnetti fu autore, assieme a Umberto Nobile e a Giuseppe Firrao, dell'emendamento che porterà all'affermazione, nell'articolo 9 della Costituzione, che la Repubblica promuove la ricerca scientifica e tecnica. Nel 1946 fu membro del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione. Fu presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche dal 1945 al 1956. In tale periodo organizzò a nuovo la ricerca scientifica e dirige la sezione tecnica dell'UNRRA-Casas, abbinandovi l'assistenza sociale agli abitanti reintegrati nei villaggi ricostruiti, costituendo con questa esperienza l'unico esempio post-bellico realizzato in Europa. Dal 1956 fu nominato presidente onorario ed emerito del CNR.
Wikipedia
Attività e/o professione
Qualifica: Ingegnere
Qualifica: Matematico
Qualifica: Politico
Qualifica: Accademico
Nazionalità
italiana