Sacchi, Peppino
PersonaMetadati
Descrizione
Date di esistenza
Luogo di nascita: Gozzano (Novara)
Data di nascita: 1910
Luogo di morte: Gozzano (Novara)
Data di morte: 1997
Biografia / Storia
Peppino Sacchi (Gozzano 1910-1997) frequentò il collegio d’arte Bellini di Novara, dove il severo Professor Furhmann riconobbe il suo talento. Nella stessa Novara frequentò la soffitta di Edmondo Poletti, pittore e scultore di formazione verista, che rappresentò le miserie del mondo contadino secondo gli ideali del “socialismo umanitario”. Frequentò i corsi di scultura di Vitaliano Marchini, che proponeva un linguaggio molto lontano dal verismo. Scultori come Giacomo Manzù e Marino Marini accolsero le nuove istanze, ma Peppino Sacchi rimase fedele alla tradizione; il suo stile, però incontrò i favori dell’ambiente ecclesiastico. E proprio nella scultura ecclesiastica e cimiteriale, Peppino Sacchi ha realizzato alcuni dei suoi capolavori.
Nel 2010, in occasione delle celebrazioni del centenario di Peppino Sacchi, suscitò grande favore la mostra antologica allestita nella Sala degli Stemmi del Comune di Gozzano e, ancor più, la donazione da parte della figlia Norma di quaranta gessi di sculture, bassorilievi e altorilievi dell’indimenticato scultore gozzanese.
fonte: Comune di Gozzano
Nel 2010, in occasione delle celebrazioni del centenario di Peppino Sacchi, suscitò grande favore la mostra antologica allestita nella Sala degli Stemmi del Comune di Gozzano e, ancor più, la donazione da parte della figlia Norma di quaranta gessi di sculture, bassorilievi e altorilievi dell’indimenticato scultore gozzanese.
fonte: Comune di Gozzano
Attività e/o professione
Qualifica: Pittore
Qualifica: Scultore
Qualifica: Illustratore
Nazionalità
italiana