Gioia, Giovanni
PersonaMetadati
Descrizione
Date di esistenza
Luogo di nascita: Palermo
Data di nascita: 16 gennaio 1925
Luogo di morte: Milano
Data di morte: 27 novembre 1981
Biografia / Storia
Giovanni Gioia è stato un politico italiano, democristiano, più volte deputato e ministro. Rampollo dell'establishment palermitano di fine Ottocento, nipote dell'industriale Filippo Pecoraino e con rapporti di parentela con gli armatori Tagliavia. Gioia fu uno dei più influenti membri della corrente politica di Amintore Fanfani all'interno della Democrazia Cristiana negli anni cinquanta e sessanta. Laureatosi in Giurisprudenza e avvocato a Palermo, Gioia ricoprì subito incarichi di prestigio divenendo nel 1953 a soli ventotto anni segretario provinciale DC di Palermo, carica che mantenne sino al 1958 e inoltre capo dell'Ufficio Organizzazione del partito, che vigilava sulle tessere d'iscrizione: Gioia inaugurerà la cosiddetta "strategia delle tessere", che consistette nella distribuzione di tessere a parenti, amici e persino ai defunti, arrivando ad aprire 59 sezioni democristiane solo a Palermo. Intorno agli anni 1954-1957 la rottura del blocco agrario permise a Gioia di trasferire verso la Democrazia Cristiana esponenti liberali e monarchici (spesso compromessi con la mafia). Dal 1956 consigliere nazionale del partito e capo della segreteria politica della direzione centrale (1956-1959).
Nel 1958 Gioia venne eletto alla Camera dei deputati nella III Legislatura, venendo rieletto per altre cinque legislature. Nel 1966 Gioia fu nominato sottosegretario alle Finanze col ministro Luigi Preti nel terzo Governo Moro e col ministro Mario Ferrari Aggradi nel secondo governo Leone, in carica dal 24 giugno 1968 al 12 dicembre 1968. Giovanni Gioia fu vicesegretario politico della DC nazionale dal 22 gennaio 1969 al 22 novembre 1969. Qualche giorno prima Flaminio Piccoli era succeduto a Mariano Rumor quale segretario del partito. Morì a Milano nel novembre del 1981, dopo un intervento chirurgico.
Nel 1958 Gioia venne eletto alla Camera dei deputati nella III Legislatura, venendo rieletto per altre cinque legislature. Nel 1966 Gioia fu nominato sottosegretario alle Finanze col ministro Luigi Preti nel terzo Governo Moro e col ministro Mario Ferrari Aggradi nel secondo governo Leone, in carica dal 24 giugno 1968 al 12 dicembre 1968. Giovanni Gioia fu vicesegretario politico della DC nazionale dal 22 gennaio 1969 al 22 novembre 1969. Qualche giorno prima Flaminio Piccoli era succeduto a Mariano Rumor quale segretario del partito. Morì a Milano nel novembre del 1981, dopo un intervento chirurgico.
Wikipedia
Attività e/o professione
Qualifica: Politico
Qualifica: Ministro