Gruau, Renè
PersonaMetadati
Descrizione
Date di esistenza
Luogo di nascita: Rimini
Data di nascita: 04 febbraio 1909
Luogo di morte: Roma
Data di morte: 31 marzo 2004
Biografia / Storia
Renato Zavagli Ricciardelli delle Caminate, figlio del conte Alessandro Zavagli Ricciardelli delle Caminate e della nobile parigina Marie de Gruau de la Chesnaie, visse a Rimini fino all'età di 7 anni, quando i suoi genitori si separarono. Affidato alla madre, la sua vita fu scandita in base alle stagioni da trascorrere ognuna in un luogo diverso: estate a Rimini, autunno a Milano, inverno tra Montecarlo e Parigi. Tra il 1920 e il 1921 il giovane Renato, spronato dalla madre, fu allievo del pittore riminese Gino Ravaioli, primo e unico suo insegnante di disegno pittorico, con il quale imparò le basi del disegno e coltivò il suo talento. A partire dal 1923, Renato si trasferì a Milano dove cominciò quasi subito a fare del suo talento artistico il suo lavoro. Grazie alle conoscenze di Marie de Gruau, iniziò a lavorare come illustratore di moda per la rivista Lidel. Nei circa dieci anni trascorsi a Milano, l'artista divenne sempre più famoso, ampliando le sue conoscenze e collaborazioni con il mondo della moda. Renato si occupava di disegnare i figurini dei modelli delle varie case di moda, da pubblicare poi sulle riviste del settore. Oltre all'abbigliamento si occupava anche di arredamento e novelle. È tra il 1924 e il 1926 che Renato incominciò ad apporre la firma René Gruau alle sue opere, prendendo quindi il cognome della madre. Agli inizi degli anni trenta, si trasferì a Parigi, continuando la sua attività di illustratore e instaurando rapporti lavorativi sempre più rilevanti. Lavorava per riviste come Marianne e Le Figaro, ma anche per numerosi periodici. Il vero e proprio successo arrivò nel 1937 grazie alla collaborazione con la rivista Fémina, antagonista del Vogue francese. A partire da quel momento ebbero inizio tutte le sue collaborazioni con le più prestigiose case di moda parigine, tra le quali Patou, Lanvin, Lelong, Worth, Piguet, Rochas, Schiaparelli e Cristóbal Balenciaga; ma anche con altre riviste, come Marie Claire, Vogue, L'Officiel de la Couture et de la Mode de Paris, Très Chic. Nel periodo successivo alla seconda guerra mondiale, René Gruau conquistò anche il successo internazionale grazie al lavoro presso l'atelier di Christian Dior. Nel 1960 si prestò alla realizzazione della locandina del film La dolce vita del riminese Federico Fellini, l'unica produzione cinematografica in cui si fece coinvolgere. Tra gli ultimi lavori figura la locandina della XV Mostra del Tessuto e del Tappeto d'Autore allestita alla Triennale di Milano nel 2000, riprodotta sulla copertina del catalogo.
Wikipedia
Attività e/o professione
Qualifica: Illustratore
Nazionalità
italiana