Ruggeri, Cinzia
PersonaMetadati
Descrizione
Date di esistenza
Data di nascita: 1942
Data di morte: 2019
Biografia / Storia
Il percorso creativo di Cinzia Ruggeri inizia nel 1960, quando a soli 17 anni tiene la sua prima mostra alla Galleria del Prisma di Milano, accompagnata da un testo di Dino Buzzati. Ruggeri condivideva un'affinità con la scena del Radical Design milanese degli anni Settanta ed era affascinata dalla trasgressione dei limiti tra diverse discipline come l'architettura, l'arte, la moda e il design. Ruggeri ha collaborato con lo Studio Alchimia, realizzando pezzi unici e prototipi piuttosto che produzioni seriali. I pezzi di Alchimia sono stati elaborati con materiali facilmente reperibili e colori effervescenti, trasformando oggetti di uso quotidiano in design unici e idilliaci. Ruggeri ha sempre mantenuto la sua indipendenza dai gruppi e dalle etichette emergenti sorti durante il periodo postmoderno. Nel 1977 inizia la propria collezione, portando l'abito in uno spazio architettonico da abitare. I suoi indumenti comportamentali utilizzavano cristalli liquidi che cambiavano colore in base al calore corporeo o alla luce LED che si attivava tramite un pulsante incorporato. Le sue sfilate erano considerate eventi teatrali, con spettacoli unici di luce e musica. I mobili e gli oggetti di Ruggeri miravano a continuare il rapporto tra l'animato e il funzionale. Un guanto con punte di penna come unghie, uno specchio con le mani sporgenti, o gatti con occhi e baffi illuminati a LED sdraiati su una poltrona, portano il mondo dei segni inquietanti del surrealismo in una serie di oggetti che sembrano rilasciare il loro contenuto rimosso in un luogo spostato, forma fantastica.
Attività e/o professione
Qualifica: Artista
Qualifica: Designer
Qualifica: Stilista
Nazionalità
italiana