Desio, Ardito
PersonaMetadati
Descrizione
Date di esistenza
Luogo di nascita: Palmanova (Friuli - Venezia Giulia)
Data di nascita: 18 aprile 1897
Luogo di morte: Roma
Data di morte: 12 dicembre 2001
Biografia / Storia
Ardito Desio nasce a Palmanova, in provincia di Udine. Partecipa alla prima guerra mondiale, preso prigioniero nel novembre 1917, fu liberato nell'ottobre 1918. Divenne poi maggiore degli Alpini fuori servizio. Si laurea in Scienze Naturali a Firenze il 31 luglio 1920 con una tesi sul glaciale della Val Resia. Lavora come conservatore nel Museo Civico di Storia Naturale di Milano dal 1924 al 1927. Diviene libero docente di Geologia nel 1927, assistente incaricato a Firenze, Pavia e Milano, professore incaricato di Geologia, Geografia fisica e Paleontologia all'Università di Milano. Vince il concorso per la cattedra di Geologia della medesima università nel 1931. Fu poi direttore effettivo dell'Istituto di Geologia dell'Università di Milano, da lui stesso fondato nel 1929, e professore incaricato di Geologia Applicata al Politecnico di Milano. Organizzò e diresse per tre anni al Politecnico il “Corso di tecnica delle perforazioni” e per quattro anni all'Università il “Corso di perfezionamento in geologia applicata”, sino al 31 ottobre 1967, quando venne collocato fuori ruolo per raggiunti limiti di età. Nel 1972 venne nominato "professore emerito". Compì studi di carattere geografico, geologico e paleontologico in Italia e all'estero. La sua attività scientifica è documentata da oltre 400 pubblicazioni di varia mole e di carattere geografico, geologico, paleontologico e idrologico. Fu membro onorario della Facoltà di Scienze dell'Università del Cile. Fu socio onorario della Società Geografica Italiana, della Società Italiana per il Progresso delle Scienze, della Gesellschaft für Erdkunde di Berlino, della Geological Society di Londra, della Société Géologique de Belgique, della Paleontolgical Society of India e di altre società scientifiche. Fu insignito della Patron’s Medal della Royal Geographical Society di Londra, della medaglia d'oro del Pakistan, della medaglia d'oro dei benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte d'Italia, delle medaglie d'oro della Provincia e dei Comuni di Milano, di Udine, di Palmanova ecc. Fu cittadino onorario di Aosta e Tarcento. Fu presidente della Società Geologica Italiana (1941), vicepresidente della Société Géologique de France (1956), Presidente del Comitato Geologico Italiano (1963-1973), del Comitato Glaciologico Italiano (1967-1975 e poi presidente onorario). Fu presidente dell'Associazione Nazionale dei Geologi Italiani (1955-1970 e poi presidente onorario) e primo presidente dell'Ordine Nazionale dei Geologi (1969-1979). Fondò e diresse per vari anni il comitato scientifico del Club Alpino Italiano. Fra il 1966 e il 1970 partecipò ai lavori della Commissione Interministeriale Italiana per la sistemazione idraulica e la difesa del suolo ("Commissione De Marchi") come Presidente della III Sottocommissione. Come giornalista scrisse per molti anni sul Corriere della Sera e su Il Giornale, sia come corrispondente di viaggi, sia come collaboratore scientifico. Fu direttore della Rivista Italiana di Paleontologia e Stratigrafia, della rivista Geologia Tecnica e degli Annali del Museo Libico di Storia Naturale, da lui fondati.
Ardito Desio morì serenamente a Roma il 12 dicembre 2001 all'età di 104 anni; la salma ha ricevuto sepoltura nel cimitero di Palmanova.
Ardito Desio morì serenamente a Roma il 12 dicembre 2001 all'età di 104 anni; la salma ha ricevuto sepoltura nel cimitero di Palmanova.
Wikipedia
Attività e/o professione
Qualifica: Esploratore
Qualifica: Accademico
Nazionalità
italiana