Fogar, Ambrogio
PersonaMetadati
Descrizione
Date di esistenza
Luogo di nascita: Milano
Data di nascita: 13 agosto 1941
Luogo di morte: Milano
Data di morte: 24 agosto 2005
Biografia / Storia
Nato e cresciuto a Milano, si dedica all'avventura fin da giovanissimo. Nel 1972 attraversa l'Atlantico del nord in solitaria: la transatlantica in solitario, la OSTAR 1972, lo porterà a essere uno dei primi due italiani ad aver compiuto questa impresa. Dal 1º novembre 1973 al 7 dicembre 1974, per un totale di 402 giorni, circumnaviga il globo in solitaria da est verso ovest, cioè in direzione opposta rispetto alle correnti, è il primo italiano a compiere questo giro del mondo nella direzione opposta ai venti e alle correnti predominanti. Da queste avventure Fogar trae libri premiati dal pubblico e dalla critica.
Nel 1978, al largo delle isole Falkland nel Sud dell'Oceano Atlantico, la sua imbarcazione viene colpita da un branco di orche o balene e affonda in poco tempo. Con lui c'è il suo amico e compagno di viaggio, il giornalista Mauro Mancini. I due verrano tratti in salvo dopo 74 giorni alla deriva, Fogar riesce a sopravvivere mentre Mancini morirà di polmonite. Gli anni '80 sono caratterizzati dalla "conquista" del Polo nord. Alla fine degli anni '80 crea e conduce il programma televisivo d'avventura "Jonathan - dimensione avventura" per il quale riceverà il Gran Premio Internazionale dello Spettacolo (il telegatto). Nel 1992 Ambrogio Fogar è vittima di un gravissimo incidente in Turkmenistan, durante l'ottava tappa del rally Pechino-Mosca-Parigi. La sua jeep si ribakta e Fogar subisce la frattura della seconda vertebra cervicale, rimanendo quasi completamente paralizzato. Nonostante le difficolta. Fogar continuerà la propria missione di avventuriero e divulgatore fino al 2005, anno del sua morte.
Nel 1978, al largo delle isole Falkland nel Sud dell'Oceano Atlantico, la sua imbarcazione viene colpita da un branco di orche o balene e affonda in poco tempo. Con lui c'è il suo amico e compagno di viaggio, il giornalista Mauro Mancini. I due verrano tratti in salvo dopo 74 giorni alla deriva, Fogar riesce a sopravvivere mentre Mancini morirà di polmonite. Gli anni '80 sono caratterizzati dalla "conquista" del Polo nord. Alla fine degli anni '80 crea e conduce il programma televisivo d'avventura "Jonathan - dimensione avventura" per il quale riceverà il Gran Premio Internazionale dello Spettacolo (il telegatto). Nel 1992 Ambrogio Fogar è vittima di un gravissimo incidente in Turkmenistan, durante l'ottava tappa del rally Pechino-Mosca-Parigi. La sua jeep si ribakta e Fogar subisce la frattura della seconda vertebra cervicale, rimanendo quasi completamente paralizzato. Nonostante le difficolta. Fogar continuerà la propria missione di avventuriero e divulgatore fino al 2005, anno del sua morte.
Wikipedia
Attività e/o professione
Qualifica: Esploratore
Qualifica: Scrittore
Qualifica: Conduttore televisivo
Nazionalità
italiana