Henke, Eugenio
PersonaMetadati
Descrizione
Date di esistenza
Luogo di nascita: Genova
Data di nascita: 15 novembre 1909
Luogo di morte: Roma
Data di morte: 4 febbraio 1990
Biografia / Storia
Eugenio Henke è stato un ammiraglio italiano, già distintosi nel corso della seconda guerra mondiale come comandante prima sul cacciatorpediniere Vincenzo Gioberti, poi sulla Torpediniera Orsa e infine sul Caccia Sommergibili S. Alfonso che gli valsero due medaglie d'argento, due di bronzo, una croce di guerra al valor militare e una al merito di guerra.
Incarichi importanti della sua carriera militare furono la nomina a direttore del Servizio Informazioni Difesa (SID) nel 1966 e successivamente, nell'agosto del 1972, a Capo di Stato Maggiore della Difesa, ruolo che ricopre fino al 1975. Sono gli anni segnati dalla cossidetta "strategia della tensione": sarà chiamato a testimoniare dalla magistratura in diverse inchieste e lui stesso nel 1989 coinvolto nel processo per l'incidente del velivolo dei servizi segreti C 47 (Argo 16) precipitato a Marghera nel 1973 poco dopo il decollo.
Incarichi importanti della sua carriera militare furono la nomina a direttore del Servizio Informazioni Difesa (SID) nel 1966 e successivamente, nell'agosto del 1972, a Capo di Stato Maggiore della Difesa, ruolo che ricopre fino al 1975. Sono gli anni segnati dalla cossidetta "strategia della tensione": sarà chiamato a testimoniare dalla magistratura in diverse inchieste e lui stesso nel 1989 coinvolto nel processo per l'incidente del velivolo dei servizi segreti C 47 (Argo 16) precipitato a Marghera nel 1973 poco dopo il decollo.
Wikipedia
Attività e/o professione
Qualifica: Ammiraglio
Nazionalità
italiana