Lomazzi, Paolo
PersonaMetadati
Descrizione
Date di esistenza
Luogo di nascita: Milano
Data di nascita: 21 febbraio 1936
Biografia / Storia
Nel 1966 fonda lo studio De Pas - D'Urbino - Lomazzi al quale collaborano inizialmente Carla Scolari, moglie di Paolo, Vittorio Bozzoli e, dal 1967 al 1969, anche Vittorio Decursu. Nel 1970 lo Studio si trasferisce in corso XXII Marzo, sempre a Milano e si occupa di architettura, interni, esposizioni e industrial design, distinguendosi grazie ad un approccio al progetto anticonvenzionale e ironico, che risente delle tendenze pop degli anni Sessanta.
De Pas, D'Urbino e Lomazzi realizzano numerosi oggetti divenuti simbolo dell'Italian Style ed esposti dai maggiori musei di design: tra essi, la poltrona gonfiabile Blow del 1967, la poltrona Joe del 1970 (un guantone da baseball in onore del giocatore Joe di Maggio) e l'appendiabiti Sciangai del 1973, ispirato alle bacchette dell'omonimo gioco. Negli anni '70 - '80, inoltre, i tre architetti realizzano edifici industriali e residenziali, mentre affrontano il tema del prodotto industriale rivolgendosi a più settori dalla casa alll'ufficio, dai luoghi di vendita alle esposizioni. Per la loro attività ed i loro progetti ricevono numerosi premi e riconoscimenti, tra i quali il Compasso d'Oro (Milano, 1979) per l'appendiabiti Sciangiai per Zanotta, il BIO 7 (Biennale del Design, Lubiana 1977) e il BIO 9 (Lubiana, 1981), il Design Award Winner (Hannover, 1998) e il Wallpaper Design Awards ("Best Domestic Design", 2009) per il tavolino Saturno per De Padova.
Paolo Lomazzi si dedica anche all'insegnamento presso il Politecnico di Milano, l'università IUAV di Venezia e l'ISAI, Istituto Superiore Architettura di Interni, di Vicenza e Schio.
Dopo la scomparsa di De Pas, nel 1991, lo studio prosegue l’attività sino al 2016 in Corso XXII marzo 39. Dal 2016 Paolo Lomazzi svolge la sua attività in Corso Plebisciti 1 sempre a Milano.
Nel 2010 l’archivio dello Studio De Pas D’Urbino Lomazzi, dichiarato di interesse storico dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, è stato donato al CASVA (Centro di Alti Studi sulle Arti Visive - Gli archivi del progetto a Milano) del Comune di Milano per la conservazione e per la consultazione.
Nel 2018 gli viene conferito il premio Compasso d’Oro ADI alla carriera.
De Pas, D'Urbino e Lomazzi realizzano numerosi oggetti divenuti simbolo dell'Italian Style ed esposti dai maggiori musei di design: tra essi, la poltrona gonfiabile Blow del 1967, la poltrona Joe del 1970 (un guantone da baseball in onore del giocatore Joe di Maggio) e l'appendiabiti Sciangai del 1973, ispirato alle bacchette dell'omonimo gioco. Negli anni '70 - '80, inoltre, i tre architetti realizzano edifici industriali e residenziali, mentre affrontano il tema del prodotto industriale rivolgendosi a più settori dalla casa alll'ufficio, dai luoghi di vendita alle esposizioni. Per la loro attività ed i loro progetti ricevono numerosi premi e riconoscimenti, tra i quali il Compasso d'Oro (Milano, 1979) per l'appendiabiti Sciangiai per Zanotta, il BIO 7 (Biennale del Design, Lubiana 1977) e il BIO 9 (Lubiana, 1981), il Design Award Winner (Hannover, 1998) e il Wallpaper Design Awards ("Best Domestic Design", 2009) per il tavolino Saturno per De Padova.
Paolo Lomazzi si dedica anche all'insegnamento presso il Politecnico di Milano, l'università IUAV di Venezia e l'ISAI, Istituto Superiore Architettura di Interni, di Vicenza e Schio.
Dopo la scomparsa di De Pas, nel 1991, lo studio prosegue l’attività sino al 2016 in Corso XXII marzo 39. Dal 2016 Paolo Lomazzi svolge la sua attività in Corso Plebisciti 1 sempre a Milano.
Nel 2010 l’archivio dello Studio De Pas D’Urbino Lomazzi, dichiarato di interesse storico dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, è stato donato al CASVA (Centro di Alti Studi sulle Arti Visive - Gli archivi del progetto a Milano) del Comune di Milano per la conservazione e per la consultazione.
Nel 2018 gli viene conferito il premio Compasso d’Oro ADI alla carriera.
Wikipedia
Attività e/o professione
Qualifica: Architetto
Qualifica: Designer
Qualifica: Accademico
Nazionalità
italiana
-
Collegato con
-
Coniuge