Beldì, Aldo
PersonaMetadati
Descrizione
Date di esistenza
Luogo di nascita: Novara
Data di nascita: 1922
Luogo di morte: Novara
Data di morte: 2000
Biografia / Storia
La vicenda professionale di Aldo Beldì attraversa e segna la storia nazionale del secondo Novecento. Dal suo studio novarese, l’illustre grafico e pubblicitario non solo è protagonista degli anni del boom economico, grazie alle sue collaborazioni con imprese di primo piano dei più diversi settori dell’industria italiana (agro-alimentare, elettrodomestici, giocattoli, editoria, immobiliare), ma lascia una traccia significativa anche nel mondo della cultura, firmando manifesti per spettacoli teatrali e per il cinema.
Testimone di questa storia e, soprattutto, della molteplicità dei suoi interessi e della sua attenzione per i costumi e le vicende politiche e sociali del suo tempo è il suo archivio personale, donato nel 2001 all’Archivio di Stato di Novara dal figlio Paolo. Si tratta di una collezione ancora sconosciuta, ricca e composita, costituita da bozzetti, manifesti, appunti, ritagli e documentazione amministrativa.
Testimone di questa storia e, soprattutto, della molteplicità dei suoi interessi e della sua attenzione per i costumi e le vicende politiche e sociali del suo tempo è il suo archivio personale, donato nel 2001 all’Archivio di Stato di Novara dal figlio Paolo. Si tratta di una collezione ancora sconosciuta, ricca e composita, costituita da bozzetti, manifesti, appunti, ritagli e documentazione amministrativa.
Attività e/o professione
Qualifica: Grafico
Nazionalità
italiana