Gruppo Finanziario Tessile
EnteMetadati
Descrizione
Date di esistenza
Data di istituzione/costituzione: 1930
Data di soppressione/cessazione: 2003
Wikipedia
Attività e/o professione
Qualifica: Azienda
Storia istituzionale
Il Gruppo Finanziario Tessile (GFT) è stato un gruppo tessile specializzato nell'abbigliamento maschile e con sede a Torino, nel quartiere Aurora. L'azienda nacque nel 1930 a Torino dalla fusione progressiva della ditta torinese Donato Levi con la biellese Lanifici Rivetti, dando vita già dalla costituzione al marchi Facis e Marus, destinati ad assumere una certa notorietà nel mercato tessile italiano.
Contemporaneamente alla commercializzazione dei prodotti dei Lanifici Rivetti, il GFT iniziò fin dagli anni '30 a specializzarsi nella produzione di abiti confezionati, spaziando dalle confezioni maschili agli abiti da lavoro e alle forniture militari e facendo nascere a Torino i primi negozi Facis e Marus.
Nel 1954 i tre fratelli Rivetti (Silvio, Pier Giorgio e Franco) assunsero la proprietà totale del GFT cedendo le loro partecipazioni nei Lanifici Rivetti e confidando, con successo, sull'incremento delle richieste di abiti confezionati previsto nel secondo dopoguerra, portando così il GFT a diventare, tra gli anni '50 e gli anni '70, una delle principali ditte italiane specializzate nella produzione di massa delle confezioni d'abbigliamento, soprattutto attraverso il marchio Facis.
Dopo la crisi dei consumi degli anni '70, il GFT modificò la strategia di mercato affiancando alla produzione di massa quella di un prêt-à-porter griffato, più congeniale alle tendenze degli anni '80, iniziando (sotto la guida di Marco Rivetti, figlio di Franco) la collaborazione con stilisti di fama mondiale come Armani, Ungaro e Valentino. Un'iniziativa vista come una sorte di rivoluzione in quanto portò il lusso nell'abito confezionato. Nel 1993 la società, con qualche problema finanziario, si integra con il gruppo Miroglio, costituendo uno dei maggiori poli europei del tessile-abbigliamento. Nel 1995 GFT, con il presidente Marco Rivetti malato, si trova al centro di una battaglia per il suo controllo tra Citibank e Gemina, la società guidata da Cesare Romiti e di cui Mediobanca è socio di riferimento. Alla fine il controllo passa a Gemina.
Nel 1996 muore a 53 anni il presidente Marco Rivetti di Val Cervo, nel 1997 Gemina trasferisce le attività industriali (tra cui quelle relative alla moda e all'abbigliamento) alla HDP (Holding di partecipazioni industriali) della famiglia Romiti. Nel 2000 viene creata GFT Net (GFT international network), subholding di HDP, a cui viene trasferito anche il marchio Valentino. Nello stesso anno compra il marchio statunitense Joseph Abboud.
Nel febbraio 2003 la società chiude e vengono ceduti i marchi Facis e la collezione Valentino.
Contemporaneamente alla commercializzazione dei prodotti dei Lanifici Rivetti, il GFT iniziò fin dagli anni '30 a specializzarsi nella produzione di abiti confezionati, spaziando dalle confezioni maschili agli abiti da lavoro e alle forniture militari e facendo nascere a Torino i primi negozi Facis e Marus.
Nel 1954 i tre fratelli Rivetti (Silvio, Pier Giorgio e Franco) assunsero la proprietà totale del GFT cedendo le loro partecipazioni nei Lanifici Rivetti e confidando, con successo, sull'incremento delle richieste di abiti confezionati previsto nel secondo dopoguerra, portando così il GFT a diventare, tra gli anni '50 e gli anni '70, una delle principali ditte italiane specializzate nella produzione di massa delle confezioni d'abbigliamento, soprattutto attraverso il marchio Facis.
Dopo la crisi dei consumi degli anni '70, il GFT modificò la strategia di mercato affiancando alla produzione di massa quella di un prêt-à-porter griffato, più congeniale alle tendenze degli anni '80, iniziando (sotto la guida di Marco Rivetti, figlio di Franco) la collaborazione con stilisti di fama mondiale come Armani, Ungaro e Valentino. Un'iniziativa vista come una sorte di rivoluzione in quanto portò il lusso nell'abito confezionato. Nel 1993 la società, con qualche problema finanziario, si integra con il gruppo Miroglio, costituendo uno dei maggiori poli europei del tessile-abbigliamento. Nel 1995 GFT, con il presidente Marco Rivetti malato, si trova al centro di una battaglia per il suo controllo tra Citibank e Gemina, la società guidata da Cesare Romiti e di cui Mediobanca è socio di riferimento. Alla fine il controllo passa a Gemina.
Nel 1996 muore a 53 anni il presidente Marco Rivetti di Val Cervo, nel 1997 Gemina trasferisce le attività industriali (tra cui quelle relative alla moda e all'abbigliamento) alla HDP (Holding di partecipazioni industriali) della famiglia Romiti. Nel 2000 viene creata GFT Net (GFT international network), subholding di HDP, a cui viene trasferito anche il marchio Valentino. Nello stesso anno compra il marchio statunitense Joseph Abboud.
Nel febbraio 2003 la società chiude e vengono ceduti i marchi Facis e la collezione Valentino.